Ritornano le camminate di ViviLambrate alla scoperta del quartiere, in collaborazione con Circolo
ACLI Lambrate “Giovanni Bianchi” e con GEORAMA - Esplorazioni Metropolitane.
Ci rimettiamo in cammino alla scoperta di un territorio di confine, quella grande striscia di cemento,
case e strade che si affaccia sul Parco Lambro, da Cimiano alla Gobba.
Siamo nel quartiere di Crescenzago, comune annesso a Milano nel 1923, cento anni fa.
Ma è una parte di Crescenzago chiusa tra Via Palmanova e il Lambro, tra il metrò e il parco, i grandi
edifici, le case minime con i murales di ORME, il Social Housing, le case popolari, le industrie e gli
ultimi campi coltivati del Comune di Milano.

Il percorso è lineare ed è lungo circa 2 km e mezzo, ma vogliamo prenderci un po’ di tempo perché le
cose da vedere e da farsi raccontare sono davvero molte. Quindi pensiamo di terminare alla MM
Gobba intorno alle 12 – 12,30.
È con noi – ed è la prima volta per Piedi su Lambrate – Gianluca Migliavacca, un mito per gli
esploratori metropolitani, donne e uomini di tutte le età. Gianluca Migliavacca ha infatti ideato
insieme a Gianni Biondillo il progetto Sentieri Metropolitani per indagare la città con la
psicogeografia, che è scienza e pratica politica e arte.
Non solo, Gianluca Migliavacca ha sempre vissuto in Via Rizzoli, ed è anche architetto.
Insomma, la persona migliore per raccontarci questa parte di Milano, al margine, tra il passato della
trattoria della Gobba, con diritto esclusivo di pesca sul Lambro di gamberi e pesci da portare in
tavola, e il futuro di Welcome-Terrazze Verdi, il grandioso progetto per un nuovo edificio per uffici
firmato dallo studio giapponese Kengo Kuma and Associates.
Il cammino è per tutti, aperto a chi ha voglia di scoprire questo territorio con i piedi e con la testa.