I bambini e la piazza

Le bambine e i bambini diventano cittadini attivi, il loro interesse per “la piazza” nasce prima di quello degli adulti, già nel 2012.

piazza che vorrei ridotto

Nasce grazie all’attenzione di alcune insegnanti della scuola di via Pini per il progetto “Da Lambraa al Lambretto”, promosso dal Circolo ACLI con il finanziamento di Regione Lombardia.

Dal 2010 sono state raccolte fotografie e memorie di Lambrate, di donne e uomini che hanno vissuto, lavorato, costruito l’identità di un quartiere rappresentativo della storia di Milano.
Sono stati realizzati alcuni video e alla fine del progetto il Circolo ACLI ha deciso di continuare a lavorare su questo tema, portando la storia di Lambrate nella scuola di Via Pini.
Il primo ciclo nel 2011 – dedicato ai giochi – è stato portato nelle classi seconde di Via Pini, realizzando video sulle memorie del passato, interviste alle bambine e ai bambini, riprese durante la festa della Scuola.
Nel secondo ciclo, iniziato a fine 2012, sono state presentati alcuni video alle classi terze, dedicati alle fabbriche di Lambrate, al passaggio di Lambrate da Comune autonomo a quartiere di Milano, al Lambro, alle vecchie cascine.

La vita del quartiere https://www.youtube.com/watch?v=jfEkfwhCrno

Storie di Lavoro https://www.youtube.com/watch?v=mesylQDBieg

Mentre la città cresceva https://www.youtube.com/watch?v=fJJIsq8CFQs


Nel 2013 bambine e bambini sono stati chiamati, nell’ambito dello studio della geografia e della storia, a diventare “investigatori” per scoprire come era una volta il quartiere, cosa c’è ora al posto del Municipio di Lambrate, delle vecchie fabbriche…In che modo? Con gli strumenti della ricerca storica, cercando fonti e documenti: in pratica, intervistando i genitori, i nonni, i vicini di casa, i negozianti, guardando fotografie, vecchi libri, i calendari della Zona 3.

Sull’onda dell’entusiasmo delle famiglie e dei bambini, le insegnanti hanno presentato un progetto nell’ambito del concorso Poli.cultura – La tecnologia incontra la cultura promosso dal Politecnico di Milano. Hanno caricato sulla piattaforma un elaborato multimediale, che tratta il passato, il presente e sogna un futuro per Lambrate, con testi, disegni, fotografie, interviste raccolte dalle bambine e dai bambini. Il progetto ha vinto (ex aequo con un’altra scuola italiana) l’edizione 2013 del concorso, nella sezione KIDS.
Il progetto “Lambrate: ieri, oggi e domani” è stato presentato al pubblico e agli amministratori del Consiglio di Zona a ottobre 2013, al Circolo ACLI.

Le stesse classi hanno partecipato ad un laboratorio a “Fa' la cosa giusta” dove, con l'aiuto di un gruppo di architetti, hanno individuato gli elementi che rendono vivibile una città e progettato una piazza ideale, realizzando un plastico tridimensionale, con carta, colla, materiali vari di riciclo, ma soprattutto sogni, desideri, fantasia.

Il plastico della “Mia Piazza” è rimasto in esposizione al Circolo per un breve periodo.

Nel 2014 bambine e bambini hanno iniziano progettare concretamente la piazza e ad essere cittadini attivi. Con le loro insegnanti Ornella S., Monica F., Veronica V., Irene G., Mary C. a Natale, con altri bambini della scuola hanno decorato l’albero allestito da ViviLambrate con i bigliettini con i loro desideri e proposte per la piazza.

I bambini delle tre classi quinte hanno cominciato a discutere tra loro e a concretizzare i loro sogni realizzando il progetto della piazza, con esso si sono presentati al Consiglio di Zona Dei Ragazzi, in Zona 3, ricevendone l’input di continuare nel progetto, verificando misure, spazi, fattibilità.

Bambine e bambini crescono, escono dalla scuola primaria, ma non dimenticano la “Mia piazza” e in collaborazione con ViviLambrate, nel 2016, poco prima dello scioglimento per le elezioni, presentano il progetto al Consiglio di Zona in seduta allargata.

...i sogni dei bambini hanno preso forma con la riqualificazione ….

http://www.triwu.it/lambrate-storia-straordinaria-partecipazione/

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